Acri. Una vera e propria boccata di ossigeno per imprese, fornitori e liberi professionisti. Nei giorni scorsi, infatti, l'ufficio ragioneria del Comune (responsabile Maria Scaglione, coadiuvata da Anna Maria Scaglione, Teresa Belfiore, Francesca Belfiore, Franca Guido e Cosimo Gencarelli), con la collaborazione dell'ufficio segretarie (segretario Cosimo Straface, impiegata Serafina Bugliari), ha provveduto ad effettuare circa tremila mandati di pagamento per un importo pari a quindici milioni di euro. Si tratta, in realtà di un'anticipazione chiesta dall'amministrazione Tenuta alla Cassa Depositi e Prestiti al fine di estinguere una serie di debiti risalenti anche a cinque anni fa. insomma sarà un Natale diverso e più felice per imprenditori e liberi professionisti che si vedranno pagate le proprie fatture. E' una notizia importante per l'intera comunità visto che gran parte dei creditori sono locali ed in questo periodo era importante dare nuova linfa alla precaria e drammatica situazione economica che sta vivendo la città e la Calabria intera. Ora la comunità aspetta con ansia i risvolti circa il piano di rientro presentato dal Comune alla Corte dei conti nello scorso mese di luglio. L'organo di controllo dovrà decidere se detto piano di risanamento, caratterizzato da una serie di azioni che dovrà attuare il Comune, sia credibile e fattibile. In caso di risposta positiva l'amministrazione Tenuta e la città intera potranno tirare un sospiro di sollievo: la prima potrà programmare interventi e investimenti al momento negati, la seconda si vedrà, una volta evitato il dissesto finanziario, diminuire tasse e tributi attualmente al massimo così come previsto dalle normative.