Acri. Sensibilizzare gli studenti alla lettura, alla scrittura ed alla fotografia. Questo l'obiettivo dell'amministrazione comunale, assessorato alla cultura, guidato da Paola Capalbo che nel corso di una conferenza stampa, a cui era presente anche Giulio Romagnino, presidente della commissione cultura, ha illustrato i due progetti-concorsi promossi in questi giorni. Si tratta di "Acri da scrivere" e "Acri da fotografare", riservati a studenti della scuola primaria, secondaria primo grado e secondaria secondo grado. Per il primo concorso i ragazzi dovranno elaborare un testo lungo rispettivamente 80, 120 e 300 righe, sulla storia di Acri entro e non oltre il 10 dicembre. Una giuria composta da docenti di lettere in quiescenza giudicherà i testi e l'elaborato vincitore di ogni scuola sarà pubblicato da una casa editrice specializzata nella stampa di libri per ragazzi. A contorno dei testi i ragazzi dovranno anche illustrare, attraverso disegni, il racconto scritto. Il materiale fotografico, che verte su paesaggi, patrimonio storico ed artistico della città, invece, dovrà essere depositato entro e non oltre il due dicembre. Anche in questo caso un'apposita giuria, costituita da fotografi locali, giudicherà le foto più belle che in seguito rappresenteranno le nuove cartoline di Acri. "Vogliamo sensibilizzare i giovani, che rappresentano il nostro futuro, alla conoscenza ed alla lettura – dice l'assessore Capalbo – anche per combattere un alfabetismo di ritorno che è dilagante. Nel prossimo anno daremo il via ai progetti-concorsi "Acri da disegnare", "Acri da ripensare" ed "Acri da leggere" in modo tale che ognuno deve ritenersi cittadino attivo e conoscitore del luogo di dimora e non solo spettatore. Il lavoro sinergico con le scuole sta dando ottimi risultati e vogliamo puntare sui luoghi sede di cultura e dove i ragazzi si formano." Capalbo, infine, annuncia novità anche per la biblioteca: "abbiamo intenzione di dotarla anche di testi scientifici che riguardano la matematica, la fisica, l'astronomia e le scienze della terra in modo tale chi deciderà di iscriversi ad istituti superiori o a facoltà di carattere scientifico possa avere già cognizione degli argomenti."