Il presidente del comitato cittadino la mucone rinasce, sig. gabriele michele, nel salutare positivamente il dibattito politico sulla strada comunale acri – la mucone, che in questi giorni interessa i lavori del consiglio comunale, non può non denunciare l'inefficiente gestione da parte del comune in riferimento allo sgombero neve che ha interessato recentemente la mucone.
Invero, il presidente lamenta che, per come segnalato dai cittadini della locale contrada, il comune ha provveduto a sgomberare le strade dalla neve in modo inadeguato. Infatti, la neve è stata rimossa senza che venisse seguita dallo spargimento di sale. Ragion per cui, sulle strade si è creata uno strato di ghiaccio che ha recato grave disagio e una situazione insidiosa e pericolosa per gli utenti della strada, oltre che rendere impossibile raggiungere le scuole locali per ben tre giorni.
Il comitato denuncia ancora il mancato completamento del bitume sulle arterie comunale di loc. Cuta, serricella , san martino - campo sportivo, cantinella, san martino - scuva, piano d'arnice – muzzo nonché il dilungarsi dei tempi relativi al completamento dell'ampliamento Serricella-San Martino, sollecitando il comune al completamento delle opere iniziate.
Il comitato denuncia, infine, che nonostante le reiterate richieste indirizzate all'amministrazione, dirette a provvedere alla riparazione dell'impianto di riscaldamento della scuola media san martino, ad oggi il problema persiste, con grave nocumento alla salute degli alunni della stessa scuola, costretti a seguire le lezioni al freddo.
Inoltre, la struttura scolastica all'interno presenta una grave situazione di pericolo per gli alunni, già denunciata al comune, ossia una piccola pensilina interna, posta al secondo piano del fabbricato, priva di qualsivoglia protezione.
Il Presidente, quindi, invita e sollecita l'amministrazione a evitare per il futuro situazione pericolose per gli utenti delle strade e delle strutture comunali nonché a garantire il diritto al lavoro e allo studio di tutta la cittadinanza.
f.to IL PRESIDENTE