Si è discusso anche di ospedale e imprese, nell’ultima seduta del consiglio comunale. In attesa che il neo commissario alla sanità, Scura, metta mano alla rete ospedaliera ed al Beato Angelo, l’assise ha votato all’unanimità un ordine del giorno proposto dal capogruppo del Pd, Pino Capalbo.
Nel documento, inviato al presidente della Regione, Mario Oliverio, viene richiesto, in sostanza, di porre fino al commissariamento della sanità.
“Il consiglio comunale – si legge – considerato che al momento la sanità è commissariata e che tale situazione non è più sostenibile, atteso che la sanità ha bisogno di una gestione meno burocratica e che tenga conto della conformazione dei vari territori al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza, impegna il sindaco a farsi promotore presso il presidente della Regione per porre fine al più presto ed entro il prossimo trentuno dicembre alla gestione commissariale.” Nella stessa seduta, e sempre su proposta di Capalbo, che è anche capogruppo Pd al consiglio provinciale, è stato votato all’unanimità un ordine del giorno riguardo la premialità e la defiscalizzazione a favore delle imprese operanti sul territorio.
“Il consiglio comunale – si legge – premesso che l’attuale congiuntura economica rende oltre modo difficoltoso per le piccole e medie imprese il pagamento dei tributi e delle imposte nazionali e locali, considerato che tale situazione di disagio è resa ancora più difficoltosa nelle realtà montane, già di per sé penalizzate dalla posizione orografica, atteso che è in atto la nuova programmazione dei fondi europei 2014-2020, impegna il sindaco a farsi da tramite presso la Regione affinchè possa prevedere nella prossima programmazione europea, forme di premialità e defiscalizzazione a favore delle imprese attraverso la riduzione dei tributi nelle aree montane e rivolte a quei comuni che nelle suddette aree danno vita a forme di mantenimento e potenziamento di insediamenti abitativi.”