A poco meno da una settimana dal voto, (si voterà domenica prossima dalle 8 alle 21, presso comunità montana, sede municipale San Giacomo, piazza Serricella), i due candidati alle primarie del Pd affilano le armi e preparano lo sprint finale. Pino Capalbo e Giuseppe Cristofaro, stanno portando avanti una campagna elettorale simile a quella della poltrona di sindaco. Si tratta in realtà di un primo passo, tuttavia i due contendenti non stanno risparmiandosi ad impegno e strategie. Capalbo, e Cristofaro, scelgono anche mezzi diversi per giungere meglio e più velocemente agli elettori.
Il primo predilige il contatto diretto con i cittadini, macina chilometri e organizza periodici incontri al centro ed in periferia, Cristofaro ha ritenuto opportuno istituire un vero e proprio quartier generale, un punto di ritrovo per iscritti e simpatizzanti in via Jungi nel cuore del centro urbano. Insomma la macchina organizzativa dei due candidati è impegnata e si prepara agli ultimi impegnativi giorni. Capalbo e Cristofaro utilizzano anche alcuni mezzi di comunicazione per farsi conoscere meglio e divulgare il loro pensiero. Pagine su facebook, sms, spot televisivi, volantini, manifesti. "Scegli oggi, cambia il domani", è lo slogan scelto da Capalbo mentre Cristofaro punta su "Acri, bene comune: una nuova primavera di democrazia." Entrambi possono contare su un gruppo di persone affidabili ed entusiaste, fatto di giovani, militanti, dirigenti.
Al momento è difficile fare previsioni anche perché in questa ultima settimana sono previste una serie di iniziative o potrebbero innescarsi alcuni meccanismi politici che possono favorire uno piuttosto che un altro. Alla finestra staranno le altre forze politiche del centro sinistra ma anche l'Udc guarda con interesse alla sfida che dovrebbe attirare, secondo le stime del partito, almeno tremila elettori. Capalbo e Cristofaro, parteciperanno al programma "Tiro incrociato", mercoledì prossimo dalle 17,30 e trasmesso in diretta da Radio Akr e Acri In Rete durante il quale i due candidati risponderanno alle domande dei giornalisti.