Si è tenuta ieri pomeriggio, nella sede di via Giovanni Amendola, la conferenza stampa di presentazione della mostra di pittura itinerante promossa dal Rotary Club di Acri.
L'esposizione farà tappa ad Acri, da sabato prossimo e fino al 14 dicembre. L'inaugurazione è prevista per le ore 19:00 di sabato 8 dicembre, nella Sala delle Colonne del palazzo Sanseverino-Falcone.
Il vernissage della prima tappa si è invece tenuto lo scorso 20 novembre, nel Palazzo Arnone di Cosenza, sede della Galleria Nazionale, che ha ospitato la mostra fino al 30 novembre.
All'incontro con i giornalisti di ieri erano presenti Francesco Lupinacci, presidente del Rotary Club di Acri, e Teresa Fabbricatore, prefetto del club.
I due si sono soffermati non solo sulla mostra, ma anche sull'asta del prossimo 16 dicembre. In quella circostanza verranno battuti le opere che ognuno dei trentuno artisti partecipanti alla mostra ha messo a disposizione e gli oggetti che invece hanno donato i commercianti di Acri.
"Per quanto riguarda la mostra – ha detto Lupinacci -, si tratta di una vetrina che il Rotary allestisce ogni anno per promuovere i talenti della nostra terra. Ringrazio a nome del club tutti gli artisti che vi hanno preso parte, anche per la loro sensibilità a contribuire all'asta".
La copertina del catalogo "è frutto di un concorso nelle scuole superiori della provincia, in cui l'iniziativa è stata promossa dai giovani del Rotarct di Rende".
Sull'asta, "quest'anno con i proventi finanzieremo il restauro di un Cristo ligneo di epoca ancora incerta (1400/1500?) presente nella più antica chiesa di Acri, quella di Santa Maria Maggiore in Padia. Inoltre, una parte verrà donato per il progetto rotariano più conosciuto al mondo, quello della Polio Plus".
Per Teresa Fabbricatore, "i commercianti di Acri anche quest'anno si sono dimostrati generosi nei confronti di questa iniziativa, mettendo a disposizione oggetti che fanno parte, nella grande maggioranza dei casi, delle nuove collezioni".
La tappa cosentina dell'esposizione ha ottenuto un incoraggiante successo di partecipazione e di consensi. L'auspicio è che anche ad Acri il progetto possa ricevere il medesimo apprezzamento.