Acri. L'iniziativa è stata molto partecipata e già questo è un successo con i tempi che corrono. La sala di palazzo Falcone è piena soprattutto di lavoratori delle Poste, impiegati e porta lettere. E ciò non per caso. La manifestazione, infatti, vedeva la partecipazione di Franco Sergio, candidato al consiglio regionale nella lista Oliverio Presidente. Lavoro, famiglia e solidarietà è lo slogan scelto da Sergio. Già sindacalista, segretario regionale Cisl Poste, Sergio ha maturato diversi anni di esperienza nel mondo del lavoro a fianco di lavoratori assunti e precari. E proprio su questo aspetto che Sergio fa leva per convincere l'elettorato. "Qui ad Acri – ha detto – vi sono molte criticità, dalla sanità all'ambiente, dal lavoro ai servizi, occorre rialzare la testa e farsi sentire. La città sembra abbandonata e senza veri e passionali interlocutori la Regione non affronterà mai le questioni. Io metto al servizio la mia onestà ed il mio impegno, certificati in tutti questi anni di battaglie a fianco dei più deboli di cui ho sempre difeso i diritti. Per me la Regione non rappresenterà un punto di arrivo e di benessere personale ma un luogo di lavoro e di impegno per la rinascita della Calabria e di alcuni settori. Mi batterò per i diritti e perché la comunità possa vivere più serenamente, occorre spendere i fondi europei, combattere l'emigrazione e creare lavoro senza il quale non ci potrà essere sviluppo. Vorrei trasportare nel mondo istituzionale regionale quello che ho prodotto nel settore sindacale dove vinto molte battaglie. Sono certo che Oliverio sia il presidente giusto, e l'unico, per risollevare le sorti della nostra regione."