Acri. Nuovi locali per le persone disabili, per lo più ragazzi. Da ieri, infatti, hanno a disposizione uno spazio più funzionale ed adeguato sito all'interno dell'ex istituto professionale. L'inaugurazione è avvenuta alla presenza del sindaco Maiorano, e degli assessori, De Vincenti, ai servizi sociali, e Mangano, agli affari generali. Presenti anche il presidente del consiglio, Straface, ed il presidente della commissione sanità, Gabriele oltre ai dipendenti dell'ufficio servizi sociali e delle associazioni di volontariato. Taglio del nastro e benedizione, quindi, torta e spumante. Momenti di emozione quando è stata scoperta la targa intestata a Pino Roman, il disabile scomparso qualche anno fa ed a cui è intitolato il centro. Il Centro diurno offre servizi direttamente alla persona e alla famiglia, promuove la socializzazione e l'integrazione sociale, offrendo occasioni di svago, gioco e attività culturali, sviluppando e potenziando competenze logico-operative, linguistiche, manuali e motorie, attivando spazi per l'ascolto, il confronto e il dialogo con le famiglie. Nell'ambito del centro verranno attivati anche alcuni laboratori e diverse sono le figure professionali coinvolte. Soddisfatto De Vincenti: "era giusto dare una sede adeguata a chi soffre e ringraziamo le famiglie per aver sopportato i disagi. Si tratta di un'iniziativa con cui abbiamo voluto migliorare i servizi di assistenza, favorire l'autonomia e l'inserimento sociale di persone disabili, così da fornire una risposta efficace ai bisogni di cui sono portatori e contribuire a migliorarne la qualità della vita".