ACRI. “L’ospedale di Acri sarà privo di un’altra attrezzatura essenziale.” La Libera Associazione Acrese, interviene nuovamente sulla questione ospedale e ritiene che esso sarà sprovvisto di alcuni importanti servizi anche con il nuovo decreto. “Una delle risonanze magnetiche, scrive l’Associazione, acquistate nel 2012 dall’Asp, era riservata al Beato Angelo ma non è mai arrivata ed, anzi, secondo le direttive del direttore dell’Asp, Filippelli, l’importante strumento sarà, invece, riservato allo spoke Corigliano-Rossano. Vogliamo evidenziare che altre attrezzature, come quelle delle sale operatorie, sono state portate via e che ora devono necessariamente ritornare ad Acri. Situazione analoga vive il poliambulatorio dove operano medici specialisti competenti che, al momento, non sono messi in grado di effettuare visite nel migliore dei modi visto che mancano o sono guaste da mesi diverse apparecchiature. Avere un ospedale ed un poliambulatorio che rispondono alle esigenze, conclude l’Associazione, eviterebbe lunghi e costosi viaggi, non siamo più disposti a subire questo trattamento da parte di tecnici politicizzati e ci opporremo con tutte le forze a questo ennesimo scippo ai diritti fondamentali della persona.”