Per molto tempo, soprattutto a cavallo degli anni ’70-’80, è stata una struttura che accoglieva ragazzi e bambini, per poi diventare una scuola paritaria. Oggi potrebbe cambiare nuovamente destinazione d’uso. Si tratta dell’Ente don Vincenzo Vaglica di via Pastrengo di proprietà della nota famiglia Giannone. Duemila quadrati di terreno e la metà al coperto ne fanno un complesso residenziale accogliente e funzionale, nel cuore del centro abitato e, quindi, fornito di quasi tutti i servizi. Ben messo dal punto di vista strutturale ha bisogno solo di un restyling esterno ed interno.
Il Comune e la proprietà sarebbero arrivati ad un accordo che prevede la donazione della struttura e del terreno annesso.
In cambio la certezza di far nascere una casa di riposo per anziani. Progetto ambizioso e importante per una realtà come Acri in cui non sono presenti strutture del genere. In verità, qualche anno fa, nel 2011, la giunta Trematerra aveva individuato un’area per la realizzazione di una casa per l’anziano, in via Seggio, nei pressi del salumificio.
Quando si era ad un passo anche dal finanziamento, la giunta decadde a causa delle elezioni anticipate. Oggi il sindaco Tenuta si dice soddisfatto ed ottimista; “si tratta di un sogno che speriamo possa avverarsi, vi sono molti anziani soli o non autosufficienti che necessitano di assistenza quotidiana, speriamo di poter realizzare questo progetto grazie ai finanziamenti regionali o europei.”