Che ci fosse nell'aria un certo malessere e che l'intera comunità non fosse più disposta a subire passivamente gli aumenti imposti dagli amministratori lo si era già avvertito nei giorni scorsi quando, attraverso una prima richiesta scritta, indirizzata a sindaco e giunta, si chiedeva una detrazione della tassa della spazzatura. Aliquota che ricordiamo è stata elevata ai massimi livelli a causa del dissesto finanziario. E ieri quel malessere è sfociato in una vera e propria protesta davanti a palazzo Gencarelli. Commercianti, cittadini, associazioni di categoria si sono dati appuntamento intimando, se non verranno individuate delle soluzioni, di non versare al comune entrò fine mese i soldi per il servizio della spazzatura.
<> spiegano i manifestanti. Ad essere ricevuti nella stanza del sindaco Tenuta una delegazione di dieci manifestanti. Il sindaco si è detto vicino ai cittadini, ma ha spiegato di non poter agire illegalmente rispetto a quanto stabilito dalle leggi statali per cui nessuna detrazione sulle bollette 2013 sarà possibile.Tra gli impegni assunti da Tenuta quello di portare nel prossimo consiglio comunale un punto all'ordine del giorno di protesta sulla questione da inviare agli organismi statali.
Quindi, per l'anno 2013, ovvero per le bollette Tares che devono essere versate al comune entrò fine mese senza alcuna riduzione, la possibilità per i cittadini di pagare entro i primi di settembre. Infine per il 2014 non avendo ancora il comune approvato la Iuc che racchiude Tasi, Tari e Imu prima di farlo , ha detto Tenuta, nei limiti di quanto consente la legge, <>.
Nulla di fatto, almeno per ora, circa la richiesta dei cittadini di un consiglio comunale aperto sulla questione rispetto al quale Tenuta si è detto contrario. Tuttavia nei prossimi giorni la richiesta , allegata da una raccolta firme, verrà inoltrata agli amministratori.