Acri. Una nuova tegola sul Beato Angelo che, a quanto pare, continua a perdere servizi e, quindi, importanza. E’ di ieri la notizia secondo cui nel nuovo piano di riorganizzazione della rete ospedaliera, elaborato dalla Regione, verrebbe soppresso il laboratorio di analisi. Il Piano prevedrebbe, inoltre, un Pronto Soccorso semplice, un reparto di ginecologia semplice e una lunga degenza di sedici posti con la soppressione di medicina. L’ospedale continua, quindi, ad essere depotenziato e questa ultima notizia negativa arriva proprio all’indomani delle rassicurazioni che il neo Commissario alla sanità, Massimo Scura, aveva fornito all’amministrazione comunale, nella persona del sindaco Tenuta e del suo vice Ferraro, nel corso di un incontro tenutosi a Catanzaro. Non solo. Proprio qualche giorno fa il consiglio comunale aveva acquisito, all’unanimità, un documento sottoscritto da ben otto sindaci che chiedono al presidente della Regione, Oliverio ed al Commissario, Scura, un potenziamento della struttura che è Spoke, con quella di Castrovillari, dal dicembre del 2012. A pochi giorni di distanza, invece, arriva una vera e propria doccia fredda che coinvolge ben 70mila utenti racchiusi in un comprensorio che comprende anche i centri albanesi. In realtà il decreto che istituisce lo Spoke non è mai stato attuato e dal dicembre del 2012 il Beato Angelo, paradossalmente, è stato ridimensionato. Nel corso degli anni, infatti, il presidio ospedaliero è stato sottratto dei reparti di ginecologia, ostetricia e psichiatria. In attesa che il nuovo Piano abbia o meno il via libera dal Governo centrale, il consigliere comunale del Pd, Pino Capalbo, ribadisce quando proposto con un ordine del giorno approvato all’unanimità dal consiglio comunale. “A questo punto – dice Capalbo – è necessario porre fine al Commissariamento, la sanità ha bisogno di una gestione meno burocratica e che tenga conto della conformazione dei vari territori al fine di garantire i livelli essenziali di assistenza che al momento vengono meno.” Diverse le prese di posizioni a favore del Beato Angelo ma tra esse mancano quelle di medici, paramedici e forze sindacali protagonisti, invece, di un silenzio assordante ma anche di una scarsissima presenza ad ogni iniziativa pubblica finora intrapresa per discutere della delicata questione.
Acri Punto Info è un portale d'informazione on line dal 2001 della città di Acri. Oltre alle notizie e alle opinioni potete trovare anche cenni sui personaggi storici più importanti. Nella galleria immagini sono pubblicate le foto di Acri, dai panorami alle foto foto d'epoca.
Al fine di fornire la migliore esperienza online questo sito utilizza i cookies.
Questo sito utilizza cookie tecnici e di terze parti. Continuando la navigazione acconsenti al loro utilizzo. Maggiori Info