Per l’Assessore al Bilancio ed ai Tributi del Comune di Acri nessun aumento di tariffe è stato approvato o sarà approvato per l'anno 2019.
La deduzione fatta dall'associazione LACA è errata perché ha tenuto in considerazione il capitolato di spesa per l'appalto di gestione del servizio di raccolta rifiuti, approvato nell'ultima seduta di Consiglio Comunale.
Come, anche più volte, ribadito i costi calcolati nel capitolato menzionato dall'Associazione, anche se superiori al precedente, non incideranno sulle tariffe poiché essi saranno interamente coperti dall'aumento del numero delle utenze.
Bene fa l'Associazione LACA a preoccuparsi delle spese dei cittadini, ma invito quest'ultima, e tutti coloro che lo fanno, di prendere contatto con gli uffici preposti e con l'assessore delegato al fine di reperire più notizie esatte ed inconfutabili e non ingannevoli.
Riguardo il costo affrontato dal Comune di Acri per le spese di spedizione delle due bollette idriche - continua l’assessore- per loro natura non potevano essere inserite in un'unica busta, poiché nella bolletta di conguaglio i calcoli di spesa sono stati eseguiti sul consumo effettivo, mentre nella bollette di acconto i calcoli sono stati effettuati sul consumo presunto (per come previsto dalla legge).
Ad ogni buon conto il costo di spedizione, anche se il numero di bollette spedite è pari al doppio, rimane invariato.
Difatti, l'inserimento di entrambe le bollette nella medesima busta, che ribadisco per le ragioni di cui sopra non si poteva fare, avrebbe comportato l'aumento della grammatura facendo altresì aumentare il costo di spedizione rendendolo equivalente al costo di spedizione due bollette.