COMUNE DI ACRI
ASSESSORATO ALLA CULTURA
PRESENTATI IL SITO ED IL LOGO DEL MUSEO DELL’ARTE E DELLA CIVILTA’ CONTADINA
Nei locali del Caffè Letterario, sono stati presentati il sito ed il logo del Museo dell’arte e della civiltà contadina ubicato al primo piano di palazzo Padula. Erano presenti, l’assessore alla cultura, Paola Capalbo, il responsabile del settore cultura, Anna Sposato, il presidente del Comitato di gestione del Museo, Giovanni Ferraro e Fabio Vita, ideatore del sito web. Il logo è rappresentato dall’intero territorio comunale e da una ruota di un antico carro mentre il portale è consultabile all’indirizzo www.museociviltacondaniaacri.it. E’ un sito interattivo, ovvero gli utenti possono inviare commenti e suggerimenti in un apposito spazio. La galleria fotografica, invece, rappresenta tutti gli oggetti contenuti nel museo, ognuno caratterizzato da luogo di provenienza, donatore, utilizzo, nome dialettale. Presenti anche video, curiosità e notizie su Acri e sul territorio. L’assessore Capalbo si è soffermata sulle iniziative in programma nei prossimi mesi al Caffè Letterario che vedranno coinvolti anche gli studenti di tutte le scuole mentre Sposato ha parlato dell’iter seguito per realizzare il Museo del Risorgimento e quello archeologico. Ferraro ha ripercorso le tappe che hanno portato all’istituzione del Museo della civiltà contadina, chiedendo il supporto non solo delle istituzioni ma anche dei cittadini al fine di tutelare e valorizzare una delle più interessanti realtà. Il Museo è nato da un progetto sulla dispersione scolastica della Scuola Media “Padula” nell’anno scolastico 1995/96. Il materiale, circa 200 oggetti, (altri 400 sono in cerca di sistemazione), trova spazio al secondo piano di palazzo Padula.
Il Museo intende avviare un processo di rafforzamento della memoria storica per trasmettere alle nuove generazioni il patrimonio culturale dei nostri antenati, non solo per acquisire la conoscenza delle radici di un popolo ma anche, e soprattutto, far apprezzare una vita di sacrifici e di duro lavoro manuale dei nostri genitori. Con il termine civiltà contadina o cultura contadina vengono indicate, generalmente, le usanze e le consuetudini di un mondo rurale legate al ciclo della vita, alle tradizioni, alle manifestazioni culturali. Il particolare criterio descrittivo e didattico permette al visitatore di percepire attraverso i reperti, le diverse attività e le diverse classi lavoratrici. E’ raffigurato anche l’ambiente domestico, con attrezzi per lavorare la canapa, la ginestra, il grano, il pane, il latte, il maiale, il vino e l’olio. Il Museo, che è, oramai, polo attrattivo per scuole e curiosi provenienti da ogni angolo della Provincia, è visitabile tutti i giorni dalle 9 alle 13, prenotandosi all'ufficio cultura del Comune di Acri telefono 0984921425.
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