A giorni il Governo lancerà un bando per reclutare gli “assistenti civici”: daranno una mano al Paese ma soprattutto ai Comuni per far rispettare il distanziamento sociale.
È rivolto a inoccupati e a chi non ha vincoli lavorativi.
L’accordo per il bando è stato raggiunto tra il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia e il presidente dell’Anci.
Quella dell’assistente civico sarà una figura professionale volontaria che presterà supporto a titolo gratuito e per il tempo della durata dell’emergenza.
Il presidente dell'Anci Antonio Decaro:
«Gli assistenti civici sono i volontari che in questi mesi ci hanno aiutati a tenere in piedi le nostre comunità.
Quello che sarà pubblicato è un bando della protezione civile per selezionare volontari. Quei volontari che ci hanno aiutato a consegnare la spesa o i medicinali a chi non poteva uscire di casa nella fase di emergenza, e che in questa nuova fase stanno facilitando gli accessi contingentati ai parchi e ai mercati, contando il numero di persone che entrano ed escono o alla riapertura delle spiagge potranno spiegare le regole per l’accesso. Insomma svolgeranno le attività che i volontari hanno svolto in questi mesi tenendo in piedi le nostre comunità. Il bando serve a trovarne di nuovi, visto che – con il progressivo ritorno al lavoro – molti di coloro che si sono prestati nel primo periodo di emergenza, non hanno più la stessa disponibilità di tempo».