Acri. Presentato ARTINBORGHI un progetto culturale dell'Associazione TAMM

Un bel progetto quando viene sviluppato con passione si rivela sempre un successo. Di passione e amore per il teatro, lo studio, la ricerca e la sperimentazione dei nuovi linguaggi come di quelli tradizionali del mondo dello spettacolo l’Associazione TAMM ne ha da vendere.

Lo ha dimostrato in tutti questi anni dal 1996 sul territorio di Acri con un organico di attori amatoriali, registi, drammaturghi, scenografi, burattinai, musicisti e artisti di vario genere, che hanno messo a disposizione dei soci e della comunità il proprio sapere per la realizzazione di interessi a valenza collettiva.
ARTINBORGHI, l’ultima avventura in ordine di tempo, è stata presentata nella cornice del Caffè Letterario di Palazzo Sanseverino Falcone giovedì sera 25 settembre 2020 alla presenza della stampa dal Presidente Alessandra Pettinato, dei soci Antonio Palopoli, Francesco Gaccione, Luca Cirino, Francesco Cofone, Rosaria Fiore, Rosanna De Marco, Paola Straface, Piero Malito, Mirko De Maldè, Maria Pia Cofone,Andrea Arciglione.
Era presente anche l’assessore Mario Bonacci, che ha esternato l’entusiasmo che si legge negli occhi dei presenti, un entusiasmo che non è solo finalizzato al progetto che è importante, ma che bisogna trasmettere nella nostra collettività, perchè c’è n'è di bisogno. L’Amministrazione comunale sta cercando di favorire le competenze, i progetti come questo per rilanciare la nostra comunità sia dal punto di vista sociale che culturale.

Il Presidente Pettinato, curatrice del progetto, ha snocciolato il cronoprogramma che avrà una durata di 12 mesi, fino a Settembre del prossimo anno, grazie ad un finanziamento della Regione Calabria per la valorizzazione del sistema dei beni culturali e la qualificazione e il rafforzamento dell’offerta culturale, che ha voluto premiare l’Associazione TAMM posizionandola al 14esimo posto su 359 candidature presentate.
“ARTINBORGHI”, è rivolto a tutta la comunità acrese e non, senza alcun limite di età, si propone divulgare le arti ed in particolar modo del Teatro, di portare alla riscoperta dei borghi del proprio paese, valorizzandoli e incentivando turismo e fruizione da parte della comunità.
Vuole divulgare la conoscenza e promuovere il rispetto e la tutela del patrimonio culturale e naturale e delle relative biodiversità, anche facilitando la riscoperta di antiche tradizioni e la loro rivisitazione in chiave innovativa.
Vuole offrire spazi e momenti di discussione e formazione promuovendo imprenditoria giovanile e nuove forme di produzione di valore.
Promuovere lo studio approfondito di avvenimenti storici “simbolo” dei nostri borghi, eventi che hanno caratterizzato luoghi, vicoli e palazzi storici, lasciando segni indelebili nelle “strade” della città stessa.
Ad Ottobre ci sarà Lettura del Libro “La famiglia dei Baroni Civitate e la tragedia dei tre giovinetti”. Poi nel mese di Novembre è previsto un incontro all’Istituto Comprensivo Statale “V.Padula“ Riciclarte Scuola e Teatro”. Teatro di Figura “Generazioni a Confronto”.
Il Lupo nella Sila: Una Favola al Femminile presso l’Azienda Agricola Cofone. “Baroni Civitate”: Un’opera in Piazza Piazzetta Azzinnari“Borgo Padia”. Cena Urbana senza utilizzo di plastiche e carta/Convegno sulla sana e corretta alimentazione. Insomma un progetto ricco e pieno di cultura con un sostegno popolare sentito, genuino, profilato per collaborare con Istituti Scolastici,Enti Pubblici e Privati per il sostegno e la promozione di Brand eno-gastronomici e prodotti identitari del luogo e Cooperative, associazioni e istituzioni culturali con l’intento di favorire anche un flusso turistico sul territorio acrese.