Il maestro Gerardo Sacco da domenica scorsa è un socio onorario del Rotary Club di Acri. La cerimonia della spillatura si è tenuta nel corso della tradizionale “Frittuliata”, in un locale del centro presilano.
Il celebre orafo era già stato ospite nei mesi scorsi del locale Rotary Club, in occasione della presentazione del suo libro “Io sono nessuno”, che ha già venduto oltre 20.000 copie.
Nel corso della mattinata, nella sede del Maca, il maestro Silvio Vigliaturo gli ha consegnato ufficialmente un'opera, appositamente realizzata e dedicata alla sua persona e alla sua professione. I due si conoscono da tempo ed è stato lo stesso Vigliaturo a raccontare l'aneddoto di quando, negli Stati Uniti, a casa di Robert Altman, aveva notato i gioielli indossati dalla moglie del regista. Erano di Gerardo Sacco, che all'epoca lui non conosceva. Sono passati molti anni e i due hanno avuto modo di stringere una bella amicizia, di cui il maestro orafo parla anche nel libro.
Poco prima Gerardo Sacco aveva incontrato una delegazione di studenti del Liceo Classico, rispondendo alle loro domande e siglando dediche sulle copie del libro.
Prima della cerimonia di ingresso nel Rotary Club, vi è stata una conferenza del Prof. Giusto D'Auria su “Convivialità e valori”, mentre nella mattinata gli ospiti venuti da fuori sono stati accompagnati in visite guidate al Museo di Sant'Angelo, alla Basilica e al Maca.
A spiegare i motivi dell'ingresso di Sacco in qualità di socio onorario è stato il presidente del Rotary Club di Acri, Piero Cirino.