Acri. Gli appalti che riguardano il settore dei rifiuti, come risaputo, fanno gola. Sia per i contratti milionari sia per gli indotti in termini di occupazione ed eventuale clientelismo. Nello scorso mese di novembre, la ditta E-Log si è aggiudicato l’appalto (è stata l’unica ditta concorrente) della raccolta differenziata per poco meno di cinque milioni per tre anni. Nel pieno delle feste natalizie, i responsabili della ditta ed alcuni membri dell’amministrazione comunale, tra cui il sindaco Tenuta e l’assessore all’ambiente, Ferraro, tennero una conferenza stampa per spiegare tempi, modalità e obiettivi del servizio che sarebbe dovuto partire il due gennaio. In quella stessa data si parlò anche di possibili assunzioni da parte della ditta ma sia quest’ultima che gli amministratori ritennero opportuno sorvolare. A distanza di quattro mesi, però, qualcosa di anomalo e, forse, illegale pare abbia sia accaduto nel campo delle assunzioni. I sospetti sono stati lanciati dal capogruppo Pd, Pino Capalbo e dalla giornalista freelance, Giulia Zanfino. Entrambi hanno interrogato il sindaco Tenuta, che ha sempre sostenuto di non saperne nulla, su eventuali assunzioni effettuate dalla ditta che riguarderebbero familiari stretti di alcuni consiglieri comunali. Se così fosse sia l’amministrazione comunale che la ditta E-Log, che ha sede in Rossano, avrebbero violato l’articolo 7, ed in particolare il punto 5, del regolamento sulla prevenzione e repressione della corruzione e dell’illegalità nel Comune di Acri, approvato dal consiglio comunale nella seduta del ventuno marzo 2013. L’articolo in questione recita tra l’altro “che è fatto obbligo monitorare i rapporti tra il Comune di Acri ed i soggetti che con esso stipulano contratti con vantaggi economici, verificando eventuali relazioni di parentela tra i titolari, i soci o i dipendenti delle ditte e gli amministratori, i dirigenti e i dipendenti del Comune.” C’è di più; sul sito della ditta non compare, tra i Comuni serviti, la città di Acri al momento la raccolta differenziata procede molto a rilento. Sarebbe dovuta partire lo scorso due gennaio ma ad oggi interessa, oltre che tutti gli esercizi commerciali e le scuole, solo alcune frazioni a nord del centro. Sarà possibile centrare l’obiettivo prefissato del 65% del differenziato entro il 31 dicembre? nel frattempo, però, il Comune, con determina del 11/02/2015, del responsabile del settore, Ranaldi e del responsabile del servizio, Bonanno, ha liquidato alla ditta E-Log, euro 59.400,00 a seguito di tre fatture datate 31/01/2015, per gli interventi effettuati sul territorio.