Acri. Torna a riunirsi il consiglio comunale. Domani, martedì, i dieci consiglieri, il sindaco e gli assessori, si ritroveranno nella sala Falcone per discutere di quanto fatto nel 2014. Tra i punti all’ordine del giorno, infatti, vi è la discussione e la eventuale approvazione del bilancio consuntivo dell’anno precedente. Inevitabilmente la discussione sarà lunga ed accesa tra maggioranza ed opposizione. La prima farà di tutto per difendere il proprio operato e quello della giunta, la seconda di certo non farà sconti. Il documento dovrebbe avere il via libera dall’intera maggioranza mentre la minoranza, Udc e Pd, voterà contro. Piuttosto c’è molta curiosità attorno all’atteggiamento che avranno quei consiglieri comunali che di recente hanno non solo criticato l’esecutivo ma anche chiesto al sindaco Tenuta un’inversione di rotta attraverso la rivisitazione della giunta. I suggerimenti di Cavallotti e Viteritti, però, non sono stati accolti dal primo cittadino. Almeno per il momento, in futuro, ovvero in prossimità del bilancio di previsione, si vedrà, perché è palese, dopo due anni, che la giunta sia formata anche da comparse e figuranti che, secondo alcuni membri della maggioranza, hanno prodotto nulla o poco. Si ha l’impressione, però, che alla Viteritti e Cavallotti, che di recente non hanno lesinato aspre critiche nei confronti della giunta, voteranno a favore, seppur motivando tale scelta e nonostante dure prese di posizione. I due consiglieri, negli ultimi mesi, hanno puntato l’indice contro alcune scelte della giunta ed in particolare hanno messo in luce l’inoperosità di alcuni assessori. Da qui la richiesta del rimpasto di giunta sul quale il sindaco Tenuta sta prendendo tempo. Durante l’assise di domani, inoltre, si dovranno eleggere i componenti consiliari nei consigli di amministrazione del Museo Maca e della Fondazione Padula. La prossima importante scadenza politica e finanziaria è fissata per fine maggio quando il consiglio comunale dovrà approvare il bilancio di previsione (ma siamo già a maggio) per l’anno 2015. Per quella data non è escluso che il sindaco Tenuta possa mettere mano alla giunta attraverso o un cambio di deleghe o con un rimpasto.