ACRI. Comune e Provincia ai ferri corti dopo l'inizio dei lavori di ristrutturazione del liceo classico Julia che comporteranno anche lo sfratto della Croce Rossa ospitata al piano terra dell'edificio. "Apprendiamo attraverso la stampa – si legge in un comunicato della Provincia - che il mancato trasferimento della Cri è dipeso dall'ostruzionismo della Provincia. Nulla di più falso se si considera che la Provincia ha più volte manifestato la propria disponibilità di potere utilizzare i locali del piano terra dell' ex Istituto Professionale. Per quale motivo la Provincia non avrebbe dovuto concedere ulteriori locali per la Croce Rossa Italiana? La verità è che le tante missive inviate dal Comune alla Provincia, si riferiscono unicamente ad una richiesta di utilizzo dell'intero stabile che, come più volte ribadito, la Provincia intende ristrutturare perché accolga le attività dell'Istituto Tecnico Geometri, attualmente allocato in un fabbricato privato per il quale la Provincia sostiene un consistente fitto passivo difficilmente più sopportabile. La provincia, quindi, è disponibile a ricevere il comune di Acri per gli adempimenti necessari alla concessione dei locali da assegnare alla Cri. Resta inteso che questo Ente, intenzionato a non utilizzare l'immobile nelle more di esecuzione dei necessari lavori di adeguamento sismico, non si assume alcuna responsabilità in merito alle conseguenze di possibili eventi dannosi che potrebbero verificarsi a causa del riconosciuto stato di degrado dell'immobile stesso."