Acri. Al bando "Acri da fotografare", promosso dall'amministrazione comunale, assessorato alla cultura, hanno risposto in oltre quattrocento. Un vero e proprio successo, quindi. Studenti di tutti gli istituti si sono cimentati nell'effettuare fotografie riguardanti il territorio e scorci della città. Ieri pomeriggio la premiazione in Comune alla presenza del sindaco Nicola Tenuta, degli assessori Paola Capalbo e Maria Francesca Coschignano, del dirigente settore cultura, Vincenzo Vuono, di alcuni presidi e di molti studenti e docenti. Alla commissione, composta da fotografi professionisti locali e presieduta da Filippo Gallipoli, docente di artistica e pittore, è piaciuta la foto scattata da Damiano Fusaro, studente del liceo scientifico. Il giovane ha immortalato la basilica del Beato Angelo nella sua interezza e dall'alto grazie all'ausilio di un drone. Essa sarà la foto simbolo della città. Soddisfazione per le numerose foto pervenute e per l'attenzione dimostrata dagli studenti, è stata espressa dal sindaco Tenuta e dall'assessore Capalbo. "Credo che la città si stia risvegliando dopo un torpore che ha coinvolto anche il settore cultura ed un grazie va rivolto alla Capalbo che ha avuto questa felice intuizione nell'organizzare questa originale manifestazione che ha coinvolto numerosi giovani." Per Capalbo "si è trattata di una iniziativa che ha riscosso interesse e curiosità tra gli studenti, i docenti ed i dirigenti scolastici con i quali questa amministrazione vuole collaborare sempre più fattivamente per contribuire ad elevare il tasso culturale dei giovani. Gli obiettivi – dice Capalbo – sono stati raggiunti, ovvero l'attenzione estetica verso il paesaggio, comprendere il valore del paesaggio alla luce dell'articolo 9 della Costituzione secondo cui la Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica, tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione". Le altre foto selezionate diventeranno cartoline e messe in vendita presso negozi autorizzati. Nel mese di gennaio, invece, si procederà alla premiazione del bando "Acri da raccontare."