Il capogruppo Pd in Consiglio comunale e provinciale Pino Capalbo annuncia la ripresa dei lavori fermi da lungo tempo sulla SS 660 nel tratto interessato dal viadotto che si interseca sul vecchio tracciato dopo la piscina Ranaldi.
“E’ con grande soddisfazione che possiamo dire chiusa la fase di stallo in cui erano piombati i lavori. Contro dietrologie, strumentalizzazioni e un agire politico fondato sulla denigrazione personale noi, lavorando in silenzio, siamo riusciti ad affrontare e risolvere un problema che in due anni di governo provinciale di centrodestra era stato praticamente accantonato”. Palpabile la soddisfazione dell’esponente dem: “Noi siamo convinti che la politica debba essere un servizio alla collettività e debba guardare non alle prossime elezioni, ma alle opportunità da dare alle prossime generazioni. In questo momento particolarmente delicato per la nostra città, il riammodernamento di questa fondamentale arteria diventa strategico per il futuro di questa città.
Ringrazio il Partito Democratico in ogni sua espressione perché se oggi otteniamo questo risultato è grazie ad una concertazione a più livelli, che ha visto protagonista anzitutto la regione Calabria, con uno stanziamento di 2 mln di euro per il completamento dell’illuminazione della galleria e che, invece, sarebbero stati di competenza dell’Anas. Dimostrazione questa, che le ingiuste critiche alla recente visita di Mario Oliverio nella nostra città erano del tutto prive di fondamento. Colgo l’occasione per ringraziare però, soprattutto, la giovane classe dirigente del Pd acrese che, quotidianamente è impegnata a lavorare sul territorio e a fornire continue proposte di miglioramento. Un’altra Acri è possibile, basta solo crederci.”