Il periodo estivo, soprattutto in agosto, i pubblici servizi registrano tradizionalmente rallentamenti e, in taluni casi, inefficienze.
Personale ridotto a causa delle ferie e altre motivazioni portano in alcune circostanze a ritardi che normalmente nel corso dell’anno non si registrano.
E’ il caso dell’ufficio postale centrale, che si occupa della distribuzione sul territorio della corrispondenza.
E’ da qualche settimana che il cronista mette insieme lamentele e segnalazioni. C’è chi, dopo aver protestato all’ufficio postale, essersi rivolto agli uffici comunali e addirittura ai Carabinieri della locale stazione, ha deciso di far intervenire i media. “Sono quindici giorni – spiega un residente di via Ettore Maiorana – che non ricevo la posta. Tra l’altro ho attivato diversi abbonamenti a riviste che giungendo in ritardo di un numero arriveranno con notizie vecchissime”.
C’è poi chi, abitando in prossimità dell’isola pedonale, quindi nel cuore del centro cittadino, esibisce bollette appena arrivate e scadute da venti giorni, poiché “da qualche settimana da queste parti il postino non lo vediamo. E’ tornato venerdì con un carico di corrispondenza, tra cui molti pagamenti con termini già scaduti”.
Da “Il Quotidiano del Sud” del 13-08-2017