Acri. Anche nel Comune pre silano, sarà attivo uno sportello Fincalabra, la società finanziaria regionale per lo sviluppo economico della Calabria. Visto che i Comuni hanno ormai il duplice ruolo di soggetti promotori e destinatari di programmi ed iniziative finalizzate a stimolare ed a favorire la crescita economica del territorio, lo sportello assume molta importanza. Si tratta di un servizio destinato soprattutto ai giovani che vogliano fare impresa e mirato a rafforzare la conoscenza degli strumenti finanziari ed a fornire un’adeguata assistenza e informazione su investimenti imprenditoriali e altre misure finanziarie quali il microcredito. Per una realtà difficile come quella acrese, penalizzata da orografia e viabilità, l’iniziativa viene accolta con molta soddisfazione. Lo sportello informativo verrà attivato tramite assistenza telefonica e mail, oltre alla realizzazione di seminari tecnici per i giovani partecipanti. L’altro obiettivo sarà quello di fornire informazioni sui progetti della regione Calabria, sulle problematiche territoriali e su determinati settori produttivi. L’adozione di questa intesa non prevedrà per l’Ente comunale costi ed oneri, in quanto la convenzione non avrà alcun tipo di spesa. Lo sportello, inoltre, fornirà, assistenza e supporto tecnico alle imprese, a titolo gratuito, anche sui bandi e sugli avvisi pubblici di Fincalabra e della Camera di Commercio, tra cui bando sul microcredito, bando per l’accesso al fondo per il rafforzamento delle imprese esistenti, bando per l’accesso a mutui per investimenti, riservato a società di capitali esistenti, bando “Fondo di Garanzia” per l’accesso a mutui per consolidamento debiti per tutte le imprese esistenti, bando per la concessione dei contributi, in conto capitale, previsti dal fondo per la sicurezza a beneficio delle imprese maggiormente esposte a fatti criminosi, bando per la concessione di contributi a sostegno degli investimenti e dell’innovazione delle imprese. Infine, ci piace segnalare anche l’istituzione, due anni fa, dello Sportello Europa, che, con l’ausilio del già Europarlamentare Raffaele Baldassarre, aveva avuto il compito di intercettare fondi europei. A distanza di due anni, però, ci sembra, ma speriamo di essere smentiti, che nelle casse comunali da Bruxelles non sia arrivato neanche un centesimo, cioè da queste parti non si è visto né Baldassarre, né Gaspare né Merchiorre.