Ha sortito i primi effetti positivi, già dopo poche sole settimane, l’iniziativa “adotta un’aiuola” promossa dall’amministrazione comunale. Partendo, evidentemente, dalla celebre frase di J.F. Kennedy (non chiederti cosa può fare il tuo paese per te ma cosa puoi fare tu per esso), alcuni imprenditori hanno deciso di adottare due aiuole nel centro della città. Al fine di sensibilizzare i cittadini alla cura del verde pubblico e, nel contempo, avviare un programma di riqualificazione urbana ed ambientale, anche il Comune di Acri aveva lanciato la campagna “Adotta un’aiuola”. Dopo l’avviso pubblicato lo scorso ventinove luglio, il Comune ha provveduto ad affidare a privati alcuni spazi pubblici del centro urbano. Si tratta dell’aiuola di via Amendola e dell’incrocio tra via Moro e via Maria De Vincenti. Esiste un articolo del regolamento comunale che consente, infatti, ad aziende, ditte, associazioni, gruppi di cittadini e singoli cittadini, che si prendano cura di una o più porzioni di verde pubblico così da recuperarle dall’eventuale degrado, mantenerle nella loro integrità, abbellirle o renderle maggiormente fruibili. Si tratta di un’ attenzione che il Comune ha inteso porre in virtù anche del fatto che, considerato la riduzione di fondi e la sempre più carenza di personale, gli amministratori devono far ricorso a sperimentazioni creative.
Una interessante iniziativa da parte dell’amministrazione comunale volta ad assicurare una città più curata e più pulita. Elia Vincenzo e Antonio Falivelli Commerciale s.r.l., saranno i futuri “custodi” di queste aree pubbliche situate nel centro cittadino e, quindi, molto frequentate. Cittadini attivi e intraprendenti. Nei giorni scorsi sono stati piantati dei fiori dopo aver ripulito il terreno. Ma le sorprese, dicono i futuri “giardinieri”, non finiscono qui.