I due cori polifonici di Acri e Mirto Crosia si sono uniti da un'idea del Maestro Antonella Barbarossa, in un unico coro polifonico istituendo il Coro Italia senza frontiere e il 9 maggio scorso si è esibito nella basilica vaticana in una prima assoluta mondiale durante la messa dedicata a Papa Francesco per i diseredati della terra, ovvero missa pro terra humilibus.
Il Coro Italia senza frontiere è stato preparato sotto le direttive del Maestro Antonella Barbarossa e del Maestro Giuseppe Fusaro ed è stato diretto dal primo, voce solista, da Lucia Morello, chitarrista solista, da Antonio Curto, organista, Gianluca Libertucci, organista ufficiale del vaticano.
La messa è stata commissionata dalla Fondazione Adkins Chiti donne in musica ed è stata scritta da dieci compositrici, cinque italiane e cinque argentine.
L'esecuzione è stata un'enorme successo e sta avendo grossi riscontri nelle più importanti testate giornalistiche.
Il Coro Polifonico di Acri ringrazia il parroco don Giampiero Fiore, il sindaco Nicola Tenuta e il vicesindaco Salvatore Ferraro, che hanno contribuito a rendere possibile la partecipazione ed i due consiglieri comunali presenti all’evento, Angelo Milordo e Luigi Cavallotti.