Materiale per un valore che si aggira ai quindicimila euro, è stato rubato all’interno dell’istituto comprensivo “Padula”, sito in piazza Montessori. Si tratta di computer, video proiettori, hard disk ed altri piccoli strumenti informatici. Ad accorgersi del furto, i collaboratori scolastici che ieri mattina hanno notato il portone della palestra spalancato. Dopo un veloce giro di ricognizione, si sono accorti che i ladri avevano prelevato un bel po’ di materiale informatico dalle aule site al secondo piano.
Sul posto sono intervenuti i carabinieri della locale stazione per raccogliere eventuali utili notizie. Il dirigente scolastico, ha sporto denuncia contro ignoti. Sarà difficile risalire ai malviventi visto che la scuola, la più grande del territorio, è sprovvista di sistemi di sorveglianza, video a acustici.
“Ho più volte invitato il Comune a prendere provvedimenti in tal senso ma finora non ho avuto risposta”, ci dice Straface. Sempre nella notte tra lunedì e martedì, ignoti si sono intrufolati all’interno di un cantiere edile sito in pieno centro urbano dove hanno prelevati cavi elettrici ed altro materiale. Venerdì scorso, i ladri avevano preso di mira il super mercato A&O, prelevando, addirittura, le due casse con all’interno circa tremila euro tra contanti ed assegni.
Mattinata intensa per i carabinieri che sono dovuti intervenire a seguito di una telefonata che informava di un uomo rimasto chiuso, per quasi un’ora, all’interno di un bagno pubblico nella centralissima piazza Sprovieri.
Dopo un periodo di quiete abbastanza lungo, torna la paura da furti nella cittadina silana dove le forze dell’ordine, carabinieri e polizia municipale, (l’ufficio della guardia di finanza è stato soppresso) devono fare i conti con risorse umane esigue al cospetto di un territorio vastissimo.