La nona giornata di ritorno sarà caratterizzata dal derby, tutto rossonero, tra Acri e Castrovillari. Partita di grande richiamo per la tifoseria acrese che si prepara ad assistere cosi all’incontro con la prima della classe. Del resto, proprio per domenica è stata indetta la giornata rossonera, non saranno pertanto validi gli abbonamenti.
Ma ciò che interessa in questo momento all’Acri, è cercare di far punti. La squadra di Pascuzzo, in questo girone di ritorno ha raccolto sino ad ora soltanto otto punti, frutto di due vittorie ( contro Montalto e Taurianovese però), due pareggi (Cittanovese e Isola) e quattro sconfitte (Reggiomediterranea, Sersale, Scalea e Brancaleone) . Un Acri che dopo un buon girone di ritorno si ritrova ora a poche lunghezze dalla zona play out.
«Con una squadra giovane, un calo del genere è anche giustificabile - questo il commento del trainer Mario Pascuzzo – la voglia, l’impegno, il lavoro sono però sempre gli stessi, certo il girone di ritorno lo si sa è sempre più difficile, a volte è un vero e proprio campionato a se».
Con 32 punti in classifica la squadra acrese dista appena quattro lunghezze dalla quintultima e due dalla sestultima che potrebbe essere coinvolta nel discorso play out, nel caso in cui più di due squadre calabresi dovessero retrocedere dalla serie d.
«Dobbiamo cercare di uscire al più presto da questa delicata situazione – ha aggiunto Pascuzzo – la squadra non merita questa posizione e deve raggiungere al più presto la salvezza. Questo è il mio obiettivo».
Con Pascuzzo si fa un cenno alla gara di domenica col Castrovillari.
«E’ una gara molto attesa da parte degli sportivi acresi, poi vista la nostra classifica e la loro, la partita diventa ancora più affascinante. A me interessa che la squadra disputi una grande prestazione, dimostrando davanti al nostri pubblico che sarà certamente numeroso di avere la voglia e la grinta giusta. Il risultato, dipenderà da tanti fattori. Certo in questo momento è importantissimo riuscire a muovere la classifica».