Acri. La Regione Calabria premia, ancora una volta, la Fondazione Padula. L’Ente, intitolato al prete e scrittore Vincenzo Padula, compare tra i beneficiari ammessi a finanziamento. Elargiti, infatti, 106 mila euro per eventi da svolgere entro il 2016.
Non è la prima volta, comunque, che la Fondazione Padula riesce ad intercettare fondi e ciò vuol dire i vari Enti hanno sempre inteso valorizzare e sostenere un Ente che, evidentemente, produce ed anche bene. La Fondazione è nata nella fine degli anni ’90 e da oltre dieci è guidata da Giuseppe Cristofaro. Tra i suoi obiettivi, vi è quello di divulgare la figura e le opere di Vincenzo Padula. Ma la Fondazione è anche editrice di libri ed organizzatrice di eventi e convegni ma soprattutto del Premio letterario nazionale riservato alla narrativa, alla saggistica, al giornalismo ed al cinema che nel corso di questi anni ha visto la partecipazione di note personalità come Paolo Mieli, Ferrucio De Bortoli, Roberto Vecchioni, Carlo Verdone, Gabriele Salvatores, Gianni Amelio, Paul Ginsborg, Giovanni Floris, Mario Monicelli, i fratelli Taviani, Nanni Moretti, Ben Jelloun, Ettore Scola. Il corposo contributo regionale dovrà essere speso entro la fine dell’anno ma il presidente Cristofaro è già al lavoro per la prossima edizione del Premio letterario che si terrà, come al solito, nei primi giorni di novembre. La Fondazione ha intenzione di organizzare una serie di appuntamenti da tenersi dal 16 al 18 con mostre e dibattiti che ripercorreranno gli anni del Padula. Sono settantasei le manifestazioni culturali finanziate nell’ambito della Azione 1 dell’Avviso pubblico del Dipartimento Turismo, Cultura e Istruzione, per l’anno 2016. A poter partecipare all’Avviso pubblico sono state Amministrazioni provinciali, Comuni della Calabria, Fondazioni e Associazioni Culturali, Imprese e loro consorzi operanti nel campo della promozione culturale e creazione di eventi, Agenzie di Sviluppo Locale della Calabria, Società miste partecipate da Enti Pubblici operanti nel campo della promozione culturale, Università, Enti Pubblici di Ricerca, Centri di Ricerca Pubblici e Privati, Parchi Scientifici e Tecnologici. "Si tratta di una significativa ripresa dell’attenzione sulla cultura con un corposo investimento, come mai prima d’ora da parte dell’Amministrazione regionale - ha dichiarato il Presidente Oliverio - a favore di iniziative di valorizzazione di tradizioni, saperi ed espressioni artistiche, a tutto vantaggio del territorio calabrese e di chi opera nel campo della promozione della cultura. Per le imprese già consolidate è assicurato il sostegno, così come è favorita la possibilità di crescita per quelle che vengono ammesse attraverso questa azione per la prima volta. Da sottolineare lo sforzo dell’amministrazione regionale - prosegue il Presidente della Regione - ancora più evidente se si considera l’impossibilità di utilizzare i fondi comunitari dei Por per gli eventi, come disposto da direttive europee sulla nuova programmazione 2014/2020".