Il calcio a volte non è solo correre dietro ad una palla, non è solo esultare per un gol o recriminare per una rete annullata o per un fuorigioco dato o non dato. Il calcio è (e dovrebbe essere) soprattutto “aggregazione”. Questa è la filosofia dell’Olympic Acri e le parole del Presidente Falcone vanno verso questa direzione. Domenica, dopo la vittoria nello spareggio contro il Casabona, lungo il viaggio di ritorno verso Acri, la squadra si è fermata nell’area di sosta di Rogliano, li ad attendere gli “eroi” di Lamezia tante famiglie di tifosi che per ringraziare i giocatori e lo staff hanno pensato bene di organizzare un “pic-nic” con tanto di lasagne, salsiccia e vino (rigorosamente acrese). << Vedere i miei giocatori, lo staff le loro famiglie e i tifosi festeggiare in questo modo mi riempie di orgoglio e gioia, più di ogni successo sportivo – affermava il Presidente Falcone – siamo una realtà giovane e sicuramente piccola ma quello che per me conta è la qualità ed oggi oltre all’importante risultato sportivo ho avuto la conferma che tutti insieme stiamo creando qualcosa di bello anche dal punto di vista umano>>. Falcone ha le idee chiare anche sul presente e sul futuro della sua società << Siamo consapevoli di essere giovani e sicuramente ad Acri non abbiamo un grosso seguito di tifosi, ma vogliamo contribuire a portare avanti il nome della nostra Città dal punto di vista sportivo e sociale. Ai miei calciatori prima delle partite dico sempre che per vincere sul campo bisogna vincere anche nella vita e quindi non serve solo dare i calci ad un pallone, ma ci sono altri valori che sono la base fondamentale dell’Olympic Acri, su tutti lo spirito di aggregazione>>. Per quanto riguarda il calcio giocato: << Siamo con più di un piede e mezzo in Promozione ed oltre alle varie combinazioni che vedono coinvolte altre squadre abbiamo anche la possibilità di essere artefici del nostro destino già domenica contro il Pro Pellaro, sono fiducioso>>.