La domanda ricorre spesso tra gli appassionati ed i curiosi. L’Amministrazione Comunale uscente parteciperà alle prossime consultazioni elettorali?
Nel 2013 il Movimento civico, che sostenne il candidato a sindaco Tenuta, ottenne circa quattromila consensi così ripartiti: Insieme con Tenuta, mille voti, Uomini e Donne, poco meno di quattrocento, Acri in movimento, millequattrocento, Liberi con Tenuta, milleduecento.
Tenuta, invece, raccolse oltre cinquemila voti al primo turno e poco meno di settemila al secondo. Un successo, insomma difficilmente da ripetere ma il Movimento civico vuole ugualmente riprovarci.
Alcuni esponenti, nel corso di questi quattro anni, hanno scelto altre vie ma lo zoccolo duro è rimasto e sta meditando sul da farsi. Se il gruppo dovesse essere in campo, lo farà, probabilmente, con un volto nuovo. Tenuta, infatti, avrebbe detto ai suoi più stretti collaboratori, di passare volentieri la mano per motivi personali e di lavoro.
A chi, dunque, l’onere di sostituirlo? Sarà un ex consigliere di maggioranza, un ex assessore o un esterno al Movimento? Di certo, l’Amministrazione uscente vuole competere per il governo della città anche per fornire punti di riferimento ai suoi elettori e non favorire gli avversari.
Al momento solo Pino Capalbo, Pd, e Mario Bonacci, liste civiche ma che si rifanno alle posizioni nazionali di Bersani, hanno ufficializzato la propria candidatura.
I Cinque Stelle, dopo aver attivato l’iter on line, aspettano risposta dalla sede centrale.
Anche gli ex Udc, ora Centristi per l’Europa, ovvero il neo Movimento fondato da Pier Ferdinando Casini, potrebbero partecipare alla competizione. Assenti, al momento, le forze di centro e di destra ma i sostenitori stanno cercando di riorganizzarsi, a partire dalla Democrazia Cristiana, con il Commissario Angelo Cofone, e dall’Udc, con il Commissario Pasquale Capalbo. C’è, difatti, un vuoto enorme in quest’area che deve essere per forza riempito.
Si aspettano anche le candidature di chi, in questi ultimi anni, attraverso il web è intervenuto più volte (più insulti che proposte, però) sull’operato dei vari governi cittadini. Associazioni, semplici cittadini, opinionisti dalla tastiera facile.
Quale occasione migliore per proporsi e portare avanti le proprie idee?