Negli ultimi anni il dibattito politico è diventato sempre più acceso e in più di un'occasione è sfociato nel personale. I social veicolano opinioni, informazioni, pareri, umori non sempre in linea con chi amministra.

Il Meetup “Acri in Movimento” è orgoglioso di poter riaffermare che il M5S risulta essere il primo partito ad Acri, questo è quanto i cittadini hanno decretato nelle urne in occasione delle elezioni Europee del 26 Maggio.

All’indomani delle Elezioni Europee il circolo di Acri ringrazia gli elettori che anche in questa tornata elettorale hanno scelto di votare Partito Democratico.

La Calabria, come risaputo, rientrava nella Circoscrizione Sud, assieme a Abruzzo, Molise, Puglia e Basilicata.

Si conferma che il Movimento Cinque Stelle è il più votato con 2689 pari al 39%, a seguire:

Su un totale di 19.284 elettori solo il 36,66 % si sono recati alle urne, meno di quattro anni fa quando si registrava il 41%, i votanti sono stati 7070 contro gli 8200 del 2014. Una bassa affluenza se si pensa che alle politiche del 2018 con il 65 % si erano recati alle urne ben 10900 elettori.

Acri – Venerdì 24 maggio alle ore 18.30 nella giornata di chiusura di questa campagna elettorale, Laura Ferrara eurodeputata uscente e candidata per il Movimento 5 stelle nella Circoscrizione Sud incontrerà i cittadini di Acri in piazza Vincenzo Sprovieri.

Dopo le nostre anticipazioni arriva la conferma. I “leghisti acresi” faranno confluire i loro voti su Vincenzo Sofo, 32 anni, milanese ma con origini calabre (i genitori sono di Bovalino).

Non è più accettabile assistere ai continui fallimenti di quest’amministrazione. Fallimenti amministrativi che sono sotto gli occhi di tutti, anche di chi volutamente tace e scarica colpe sulla minoranza, rea, a loro dire, di non fare opposizione (sarebbe preferibile fare nomi e cognomi!).

I soliti partiti non si smentiscono mai, ancora una volta abbiamo assistito ad una affissione selvaggia dei manifesti elettorali, si è affisso ovunque in numero sproporzionato, in modo invadente e non rispettosi del vivere civile, sempre con la stessa dinamica, voler prevaricare gli altri con prepotenza.