Litiga con i familiari, li minaccia con un arma e poi va all’azienda di famiglia e con il caterpillar distrugge la recinzione del capannone. Prima che l’opera distruttiva continui l’uomo, un 46enne è stato bloccato dai Carabinieri di Acri che lo hanno arrestato per minacce , danneggiamento e porto abusivo di armi. Dalla perquisizione effettuata dai militari dell’Arma, infatti, il cosentino è risultato in possesso di una pistola calabro 9 corredate di otto cartucce 7,65 parabellum. I carabinieri dopo la procedura di sequestro della pistola hanno arrestato l’uomo che è stato posto agli arresti domiciliari.