Per oggi lunedì 3 dicembre, alle ore 15, il presidente Mario Fusaro (che a breve passerà la mano?) ha convocato il consiglio comunale.

Esattamente a distanza di una settimana dalla Tavola Rotonda, organizzata dal Meetup “Acri in Movimento”, per discutere ed individuare soluzioni per il problema dell’indirizzo “Alberghiero”, l’accordo è arrivato.

È stato un incontro proficuo e collaborativo con il il dirigente dell’istituto alberghiero, prof. Lupinacci, alcuni docenti e i consiglieri di minoranza Palumbo e Bonacci.

Il Direttivo del Partito Democratico di Acri, nei giorni scorsi, riunitosi in auto convocazione presso la sede di Via Anna Frank, ha preso atto delle dimissioni irrevocabili rassegnate verbalmente dal segretario Carmine Le Pera.

La vicenda Alberghiero che ha raggiunto l’eco regionale con il servizio andato in onda sul TG3 di martedi 21 novembre a spinto i Consiglieri di opposizione a prendere una decisione al riguardo. Pertanto hanno comunicato al DS dell’IPSIA Giuseppe Lupinacci l’intenzione di effettuare un sopralluogo alle sedi dell’Istituto scolastico. Di seguito il comunicato dei consiglieri.

La grande partecipazione alla Tavola Rotonda organizzata dal Meetup “ACRI IN MOVIMENTO” al Palazzo Falcone, per discutere del problema che interessa l’indirizzo “Alberghiero” dell’IPSIA-ITI di Acri, fa dedurre che il problema è sentito non soltanto dai ragazzi che frequentano tale indirizzo ma anche dai ragazzi che frequentano gli altri Istituti scolastici presenti nel nostro territorio.

Il Meetup “ACRI IN MOVIMENTO” ha organizzato una Tavola Rotonda per discutere del problema che sta interessando il nuovo indirizzo “Alberghiero” dell’Ipsia di Acri, servizi per l’enogastronomia e l’ospitalità alberghiera.

Polemica infinita sulla presunta incompatibilità del presidente del consiglio comunale, Mario Fusaro, tra il suo incarico istituzionale, l’attività sindacale e le mansioni di coordinatore infermieristico del Suem 118 di Acri.

Nella mattinata di sabato, i parlamentari Cinque Stelle, Abate, Sapia e Forciniti, hanno visitato, ancora una volta, l’ospedale Beato angelo dopo l’invito rivolto dagli attivisti acresi e dall’associazione Laca.

«Non scenderò in polemica con il dipendente dell'Asp di Cosenza Mario Fusaro e con la Cgil, sindacato che rispetto tanto ma che, come ovvio, non esercita né può esercitare funzioni di controllo in materia di incompatibilità e inconferibilità di incarichi pubblici».