Il progetto “Falcone- Borsellino” è stato un percorso di educazione alla legalità e al rispetto delle regole.
Le quinte classi della Scuola Primaria dell’Istituto Comprensivo “Padula” in Acri, si sono conquistate un PRESTIGIOSO PREMIO indetto Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca, in collaborazione con la Fondazione Giovanni e Francesca Falcone, indicono il concorso nazionale in occasione del XXV anniversario della strage di Capaci: "Occorre compiere fino in fondo il proprio dovere, qualunque sia il sacrificio da sopportare, costi quel che costi - Ricordare per crescere", (unica Scuola Primaria in Calabria!) con la realizzazione di un bellissimo cortometraggio dal Titolo “IO NON CI STO” e con numerosi lavori grafici, pittorici e poetici.
Il cortometraggio vincitore del concorso, curato dalle referenti del progetto le docenti Gaetana Falcone Flaviano e Stefania Falcone (l’omonimia è solo un caso) ha toccato il cuore della Commissione che ha selezionato i ragazzi della “Padula” come migliore scuola primaria della Regione, degna di rappresentare la Calabria, insieme alla Scuola secondaria di primo grado di Chiaravalle e al Liceo di Lamezia Terme il 23 maggio a Palermo.
Il lavoro è frutto dell’intenso impegno e passione profusa da docenti e alunni che, analizzando il fenomeno mafioso nelle sue varie sfaccettature, hanno raggiunto l’obiettivo primario di creare nei ragazzi la consapevolezza della cultura mafiosa e dell’illegalità, facendo maturare in loro il senso di giustizia e lealtà.
Partendo dalle origini storiche, culturali e geografiche del fenomeno, il percorso si è sviluppato attraverso dibattiti, riflessioni e mappe che hanno mostrato ai ragazzi come il fenomeno mafia sia un fenomeno globale in Italia e nel mondo con traffici illeciti ramificati. I ragazzi hanno imparato a riconoscere l’atteggiamento mafioso ed il linguaggio che lo contraddistingue, predisponendo un piccolo glossario di sopravvivenza. Il Progetto
Legalità, inoltre, ha contribuito a riflettere sul bullismo e sulla sofferenza che questo fenomeno provoca nei ragazzi.
I bambini, dopo i necessari Input, hanno liberato le loro paure e appreso come far valere il diritto a sentirsi sicuri e protetti. Hanno imparato ad accettare la diversità e a comprendere le regole dell’amicizia e della convivenza civile. Il cortometraggio, girato ad Acri, in maniera assolutamente artigianale su un copione interamente inventato dai ragazzi, rivisita in maniera spontanea ed originale la vita di Falcone e Borsellino. Il progetto è stato realizzato con la collaborazione dei genitori che hanno seguito i figli con vivo entusiasmo durante le riprese.
Per questo la dirigente dell’ IC “ Padula” , Simona Sansosti, e i docenti tengono a sottolineare l’ importanza dell’Alleanza tra Scuola, Famiglia e territorio. Quella Sana, se non addirittura Santa collaborazione che mette in moto energie impensabili e rivoluzionarie e che nel corso di questo anno scolastico, ha consentito di realizzare altre importanti iniziative. In una regione dove spesso bisogna battersi per affermare il senso civico, l’educazione alla civiltà è prioritaria. L’educazione alla legalità, alla salute, al rispetto per l’ambiente possono aiutare i bambini ad affrontare le paure e i pericoli reali, e ciò è possibile solo quando le regole si apprendono facendo. La dirigente Sansosti si dice orgogliosa dei propri alunni e dei propri docenti e sottolinea che questo premio ripaga dell’impegno e della dedizione che ogni operatore della nostra scuola riserva al proprio lavoro.
“Attendiamo – aggiunge la Dirigente – di conoscere direttamente dal MIUR indicazioni su come raggiungere Palermo e presenziare a quella che, il 23 maggio, ricorrenza della strage di Capaci, è la principale manifestazione antimafia che si svolge in Italia e che sarà trasmessa anche in diretta sui canali RAI. Al momento, sappiamo solo il calendario di massima degli eventi che, prevedono l’attracco a Palermo della nave della legalità con 1000 studenti selezionati in tutte le parti d’Italia e, a partire dalle 9,30, l’appuntamento nell’aula bunker dell’Ucciardone, dove arriverà anche il presidente della Repubblica Sergio Mattarella.
Gli studenti saranno anche a piazza Magione e nelle piazze di tante scuole palermitane. Poi, il pomeriggio, una serie di cortei che attraverseranno la città fino ad arrivare in via Notarbartolo.”